Un PO di Teatro 2025 la finale – Gli Arcoderivati 3 ottobre 2025

Un PO di Teatro 2025 la finale - Gli Arcoderivati 3 ottobre 2025

Quando

3 Ottobre 2025    
21:00 - 23:00

Dove

Teatro La Torretta - Asti
Piazzetta N.S di Lourdes, Asti, AT, 14100, Piemonte

Tipologia evento

Mappa non disponibile

Dal 3 all’11 ottobre 2025 al Teatro La Torretta di Asti
Asti diventa capitale del teatro amatoriale piemontese con la fase finale dell’VIII edizione di “Un PO di Teatro”, il concorso regionale organizzato da FITA Piemonte (Federazione Italiana Teatro Amatori), da anni punto di riferimento per la scena teatrale non professionistica di qualità.
Dopo una selezione che ha visto partecipare 17 compagnie provenienti da tutto il Piemonte, sono cinque le realtà finaliste che si contenderanno i premi dell’edizione 2025: BlogAL, Salti in Bocca, Arcoscenico, TrameOblique e Gli Arcoderivati.

Il programma della finale
La fase conclusiva si svolgerà presso il Teatro La Torretta di Asti, uno spazio raccolto e accogliente che favorisce il contatto diretto tra attori e spettatori, nei weekend 3-4-5 ottobre e 10-11 ottobre 2025.

Il calendario:

  • Venerdì 3 ottobre – ore 21
    🎭 Delirio a due di Eugène Ionesco – Gli Arcoderivati
  • Sabato 4 ottobre – ore 21
    🎭 L’uomo del destino – Le carte di Napoleone di G.B. Shaw – Salti in Bocca
  • Domenica 5 ottobre – ore 21
    🎭 American Shitting liberamente ispirato a Boston Marriage di David Mamet – Illegali/BlogAL
  • Venerdì 10 ottobre – ore 21
    🎭 Camera 719 di Sergio Danzi – Arcoscenico
  • Sabato 11 ottobre – ore 16
    🎭 RUR – Rossum’s Universal Robots di Karel Čapek – TrameOblique

🗓️ Venerdì 3 ottobre 2025. Ore 21
🎭 Delirio a due
Di: Eugène Ionesco
Regia: Ileana Spalla
Con: Luca Capello, Manuela Parola
Produzione: Gli Arcoderivati

Ingresso unico 5 euro
Per informazioni: segreteria@fitapiemonte.it – 3351340361

Una coppia ormai consolidata vive il proprio quotidiano tragicomico fra le mura domestiche. L’atmosfera che entrambi respirano all’interno del loro menage è densa di discussioni, spesso inutili e ripetitive, il cui tema del contendere è sciocco, scontato e al limite dell’assurdo: sono o non sono la chiocciola e la tartaruga la stessa cosa? Una tematica bizzarra, che porta la discussione su piani differenti e che sfocia in insulti, recriminazioni e ricordi nostalgici., ma che mette soprattutto in evidenza il grande problema dell’incomunicabilità. Il linguaggio diventa, quindi, un ostacolo che allontana e che rende la comunicazione sempre più bellicosa.
Intanto fuori imperversa la guerra, ma la coppia sembra non percepire la gravità di ciò che li circonda, troppo occupata a portare avanti la propria scaramuccia personale, completamente ciechi e sordi di fronte al furore degli eventi.
Ionesco scrive “Delirio a due” nel 1962. La grandezza di quest’opera consiste proprio nel suo contenuto senza tempo, attuale e applicabile a una società sempre più chiusa in se stessa, all’interno della quale l’incomunicabilità la fa da padrona: Il mondo fuori è una polveriera, mentre in dialoghi sempre più sordi i leoni da tastiera, litigano per la chiocciola e la tartaruga. Perché l’essere umano è l’animale più intelligente del pianeta, ma forse anche il più assurdo e il più bizzarro. E forse, l’unica via d’uscita, è iniziare a comprendere che in tutto questo sfacelo bisogna iniziare a salvare qualcosa, magari anche solo una piantina.

La compagnia: L’Associazione “Gli Arcoderivati” nasce nel 2019 ad Asti dall’esperienza formativa dei corsi di recitazione dell’Associazione “L’Arcoscenico”. Affiliata a FITA, ha subito mostrato attenzione alla qualità interpretativa, ottenendo premi come “Miglior attrice” (2019) e “Miglior attore” (2020) al concorso “Un Po di Teatro”.

Tra le produzioni più rilevanti:

  • Insettopoli (2019), adattamento da testi di Stefano Benni;
  • Le serve di Jean Genet (premio Miglior attrice 2019);
  • L’orso e Questo è il mio dramma di Čechov (premio Miglior attore 2020);
  • Affari di cuore (2021, atto unico originale);
  • Delirio a due (2023), attualmente in diffusione;
  • Progetti recenti: monologhi (“L’inferno in otto minuti”, 2023), “D & B: una storia d’amore” (2024), “L’intruso” (2024).

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